Se dico Caprese a quale ricetta stai pensando?
Insalata Caprese o Torta Caprese?
Il mondo si divide tra
quelli che amano il dolce e quelli che non baratterebbero mai un piatto di pasta con un gelato.
Da sempre. Nell’estate italiana questa divisione si manifesta in modi ancora più creativi. Ci sono i vacanzieri di lago e i tuffatori di mare, i pescatori di laghetto e quelli di molo, quelli che accetterebbero di volata un invito per una bella cena di pesce di acqua dolce, e chi invece troverebbe mille scuse per non andare.
Una parola racchiude in sé questa storica diatriba:
Caprese. Un nome, due ricette. Una salata e una dolcissima.
Tu a quale stai pensando? All’insalata a base di mozzarella e pomodoro o alla torta di cioccolato e mandorle? Facciamo tutte e due e non ci pensiamo più. Per entrambe,
eccoti i consigli di FICO.
Caprese: l’insalata dell’estate
Indubbiamente il piatto completo in versione panino di ogni estate. Carboidrato, proteine e verdure e una bella quota di Sud che fa subito vacanza. Difficile risalire al primo inventore, di certo quello di oggi potresti essere tu. Pronto?
- Come sempre il successo nasce dalla scelta degli ingredienti. Opta per la qualità. Per la mozzarella è consigliabile una varietà poco acquosa, mentre i pomodori meglio non troppo maturi. Per evitare l’effetto laghetto (visto che siamo nel mondo salato!) lascia scolare entrambi per un po’ di tempo.
- Taglia le fette di mozzarella e quelle di pomodoro dello stesso spessore, ti aiuterà a mantenere un equilibrio tra i sapori.
- Se ti avanza un po’ di pane del giorno prima, puoi tostarne una fetta da usare come base per la Caprese stessa: il pane raccoglierà il condimento e farà da accompagnamento ideale.
- Tra basilico e origano, quello più di tuo gusto, ma non entrambi. Se la scelta ricade sul basilico, meglio quello a foglia larga. E ricorda, è un ingrediente, quindi va mangiato!
- Una variante gustosa può essere sostituire la mozzarella con fette di provola. Et voilà che l’insalata diventa finger food e aperitivo. Spicchi di provola, pomodorini e basilico da servire in uno strategico spiedo. Provare per credere!
Caprese: il dolce per errore
Nei primi anni del 1900 un pasticcere a Capri dimenticò di aggiungere la farina nel dolce che stava preparando a base di cioccolato e mandorle.
Dal fatidico e fortunato errore nasce la torta Caprese, dedicata all’isola che l’ha vista infornata per la prima volta.
La ricetta è ormai molto comune, ecco quella di chef Riccardo:
- 200g cioccolato fondente (60%min)
- 200g mandorle pelate
- 200g zucchero semolato
- 150g burro
- 240g uova (circa 4)
Trucchi fondamentali:
- Usare del cioccolato fondente di ottima qualità! 60% minimo.
- Tostare le mandorle in forno per 15 minuti a 170°. Falle seccare e tritale in forma molto sottile appena raffreddate.
- È importante separare i tuorli dagli albumi e montare a neve questi ultimi per poi aggiungerli come ultimo ingrediente all’impasto.
- Altro consiglio moooolto importante è quello di usare il forno in modalità “statica”. La Caprese deve essere un dolce umido al suo interno, la cottura “ventilata” andrebbe a seccarlo troppo!
- Se vuoi essere fedele alla tradizione, procurati le formine in silicone che richiamano i due Faraglioni più famosi d’Italia, adagiale sulla torta e spolverando lo zucchero a velo avrai il simbolo di Capri davanti ai tuoi occhi!
Noi siamo certi che in questa estate, dolce e salato possano convivere. Tu?